mercoledì 26 ottobre 2016

Geoingegneria, “Il progetto New Manhattan”


GEOINGEGNERIA, “IL PROGETTO NEW MANHATTAN”

Le notizie che il governo degli USA pretende di manipolare il clima non sono nuove.
Già il clima, la vera ‘arma di distruzione di massa’ che vogliono spacciarci per una ‘teoria del complotto’.
Falsificazione della realtà, la guerra d’informazione del progetto chemtrails ‘New Manhattan’.
Pensate che allo scopo di mantenere una facciata, hanno creato e sostenuto per anni un apparato di disinformazione gigantesco ed efficiente.
Ma in cosa consiste il progetto ‘NEW MANHATTAN? Girando in rete abbiamo trovato questa interessantissima intervista a Peter A. Kirby, (ricercatore, scrittore e attivista statunitense www.peterakirby.com) da parte di James Corbett (scrittore, editore e produttore canadese www.corbettreport.com):
James Corbett:
“In merito alla modificazione del clima e allo sviluppo dell’idea che la geoingegneria ci salverà dal cambiamento climatico, lei ha portato alla luce molta documentazione per anni, però ho saputo recentemente, per caso, che John Brennan, il direttore della CIA, ha tenuto un dicsorso presso il Consiglio delle Relazioni estere, in cui ha parlato di geoingegneria dicendo queste cose in questo spezzone: ‘Un altro esempio è la gamma di tecnologie, spesso denominate collettivamente geoingegneria, che potenzialmente potrebbero aiutare ad invertire gli effetti del riscaldamento del cambiamento climatico globale. Personalmente ha colpito la mia attenzione l’iniezione di spray stratosferici, un metodo per disseminare nella stratosfera particelle che possono riflettere il calore del sole, similmente alle eruzioni solari.’
John Brennan sta parlando di alterare i modelli climatici e spruzzare sostanze nell’atmosfera al fine di ‘salvarci da noi stessi’?
Voi fareste una cosa del genere?”
 Peter A. Kirby:
L’evidenza mostra che lo faranno, lo hanno fatto e lo fanno. In quanto alla CIA, sembra che sia coinvolta fino in fondo nel progetto ‘New Manhattan’.
Vi sono alcuni documenti, come quello pubblicato nel 1995 dall’ufficio del ramo esecutivo del Governo Federale di Lyndon B. Johnson, intitolato ‘Ripristinare la qualità del nostro ambiente’ che espone tanto la teoria del riscaldamento globale prodotto dall’uomo, come ciò che John Brennan ha affermato, la gestione della radiazione solare, lo spargimento di particelle, conosciuta comunemente come geoingegneria.
Anche la CIA ha pubblicato un documento che sembra la fonte dell’idea che il riscaldamento globale potrebbe distruggere l’umanità e da allora questo viene utilizzato per giustificare il fatto che si spruzzino delle sostanze, perchè affermano: ‘Non vogliamo che si verifichi il riscaldamento globale’.
La prima menzione che ho trovato della teoria del riscaldamento globale provocato dall’uomo è del 1958, e si intitola ‘Il clima come arma’.
Questo progetto di modificazione del clima è nato, in larga misura, dal progetto originale, ‘Manhattan’.
E’ un problema di fisica e, coloro che assemblarono la prima bomba atomica, erano fisici.
Questo progetto di modificazione climatica è sorto, in gran parte, dal progetto originale, ‘New Manhattan’.
James Corbett :
“Quali sono i nuovi aspetti del progetto ‘New Manhattan’?
Peter A. Kirby:
“Le principali differenze tra l’industria originale ‘della semina di nubi’, che continua ancora oggi, e il progetto ‘New Manhattan’ consistono nel fatto che per disperdere le particelle che fuoriescono dall’aereo, si utilizza energia elettromagnetica, e che le modifiche convenzionali del clima che si fanno a livello regionale, nel progetto ‘New Manhattan’ sono a livello globale.
Vi è una base aerea in Alaska, ‘Clear Air Force Base’, che risiede nell’interno, vicino a Fairbanks, e relativamente vicino alle installazioni HAARP.
Se cerchiamo l’Alaska sul globo terrestre, vedremo che è quasi equidistante dai 48 stati contigui, e dalle zone più industrializzate dell’Asia.
Abbiamo visto scie chimiche in Giappone e in Europa, che è ben situata strategicamente.”
Installazioni HAARP
James Corbett :
“Nonostante tutto ciò che si dica sulla geoingegneria, che è diventata sempre più comune nelle commissioni del Congresso e tra i rinomati scienziati, come Devid Keith, che approfittano di questa idea ovunque vadano, è sorprendente che vi siano pochissime ricerche, addirittura una mancanza di interesse, in merito agli effetti sulla salute o almeno sugli effetti potenziali dell’iniezione di aerosol stratosferici.
Lei ha citato un articolo di un giornale di inizio anno, che non ho visto, ‘La valutazione degli impatti diretti sulla salute lavorativa e pubblica della gestione della radiazione solare con aerosol stratosferici’.
Conclude dicendo che se spruzzassimo sulla popolazione aerosol di ossido di alluminio e titanato di bario, o qualunque altra sostanza chimica, potrebbe essere qualcosa di veramente terribile, sebbene nessuno sappia perchè nessuno sta indagando al riguardo.”
Peter A. Kirby:
“In realtà, gli impatti biologici e sulla salute, sono stati studiati ampiamente, però questi studi non sono stati resi pubblici.
Abbiamo visto che gli impatti biologici e sulla salute sono gravi. E’ un assassinio di massa.
Difendo questa tesi per quanto riguarda il morbo di Alzheimer: stamo parlando di centinaia di migliaia di persone che sono decedute.
Sono delle morti extra, che avvengono inaspettatamente.
Si suppone che dovremmo partecipare a gare e donare denaro per trovare una cura, però ciò che dovremmo fare realmente è cercarne la causa. Ci sono più livelli di occultamento”.
Il rapido aumento della consapevolezza sui crimini dell’ingegneria climatica infonde il panico nei media corporativi.
Coloro che lavorano per gli organi di stampa convenzionale dell’inganno delle masse, dovrebbero considerarsi complici dell’estinzione della vita nella guerra della geoingegneria climatica, per il fatto di essere disposti a partecipare all’insabbiamento di questi crimini.

GEOINGEGNERIA, il progetto NEW MANHATTAN

Fonte: HackTheMatrix


 

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