GEOINGEGNERIA, “IL PROGETTO NEW MANHATTAN”
Le notizie che il governo degli USA pretende di manipolare
il clima non sono nuove.
Già il clima, la
vera ‘arma di distruzione di massa’ che vogliono spacciarci per una ‘teoria del
complotto’.
Falsificazione della realtà, la guerra d’informazione del
progetto chemtrails ‘New Manhattan’.
Pensate che allo scopo di mantenere una facciata, hanno
creato e sostenuto per anni un apparato di disinformazione gigantesco ed
efficiente.
Ma in cosa consiste
il progetto ‘NEW MANHATTAN? Girando in rete abbiamo trovato questa interessantissima intervista a
Peter A. Kirby, (ricercatore, scrittore e attivista statunitense www.peterakirby.com) da
parte di James Corbett (scrittore, editore e produttore canadese www.corbettreport.com):
James Corbett:
“In merito alla modificazione del clima e allo sviluppo
dell’idea che la geoingegneria ci salverà dal cambiamento climatico, lei ha
portato alla luce molta documentazione per anni, però ho saputo recentemente,
per caso, che John Brennan, il direttore della CIA, ha tenuto un dicsorso
presso il Consiglio delle Relazioni estere, in cui ha parlato di geoingegneria
dicendo queste cose in questo spezzone: ‘Un altro esempio è la gamma di
tecnologie, spesso denominate collettivamente geoingegneria, che potenzialmente
potrebbero aiutare ad invertire gli effetti del riscaldamento del cambiamento
climatico globale. Personalmente ha colpito la mia attenzione l’iniezione di
spray stratosferici, un metodo per disseminare nella stratosfera particelle che
possono riflettere il calore del sole, similmente alle eruzioni solari.’
John Brennan sta parlando di alterare i modelli climatici
e spruzzare sostanze nell’atmosfera al fine di ‘salvarci da noi stessi’?
Voi fareste una cosa del genere?”
Peter A. Kirby:
“L’evidenza mostra che lo faranno, lo hanno
fatto e lo fanno. In quanto alla CIA, sembra che sia coinvolta fino in fondo
nel progetto ‘New Manhattan’.
Vi sono alcuni documenti, come quello pubblicato nel 1995
dall’ufficio del ramo esecutivo del Governo Federale di Lyndon B. Johnson,
intitolato ‘Ripristinare la qualità del nostro ambiente’ che espone tanto la
teoria del riscaldamento globale prodotto dall’uomo, come ciò che John Brennan
ha affermato, la gestione della radiazione solare, lo spargimento di
particelle, conosciuta comunemente come geoingegneria.
Anche la CIA ha pubblicato un documento che sembra la
fonte dell’idea che il riscaldamento globale potrebbe distruggere l’umanità e
da allora questo viene utilizzato per giustificare il fatto che si spruzzino
delle sostanze, perchè affermano: ‘Non vogliamo che si verifichi il
riscaldamento globale’.
La prima menzione che ho trovato
della teoria del riscaldamento globale provocato dall’uomo è del 1958, e si intitola
‘Il clima come arma’. Questo progetto di modificazione del clima è nato, in larga misura, dal progetto originale, ‘Manhattan’.
E’ un problema di fisica e, coloro che assemblarono la
prima bomba atomica, erano fisici.
Questo progetto di modificazione
climatica è sorto, in gran parte, dal progetto originale, ‘New Manhattan’.
James Corbett :
“Quali sono i nuovi aspetti del progetto ‘New Manhattan’?
Peter A. Kirby:
“Le principali differenze tra l’industria originale ‘della
semina di nubi’, che continua ancora oggi, e il progetto ‘New Manhattan’
consistono nel fatto che per disperdere le particelle che fuoriescono
dall’aereo, si utilizza energia elettromagnetica, e che le modifiche
convenzionali del clima che si fanno a livello regionale, nel progetto ‘New
Manhattan’ sono a livello globale.
Vi è una base aerea in Alaska,
‘Clear Air Force Base’, che risiede nell’interno, vicino a Fairbanks, e
relativamente vicino alle installazioni HAARP.
Se cerchiamo l’Alaska sul globo terrestre, vedremo
che è quasi equidistante dai 48 stati contigui, e dalle zone più
industrializzate dell’Asia.
Abbiamo visto scie chimiche in
Giappone e in Europa, che è ben situata strategicamente.”
Installazioni HAARP
James Corbett :
“Nonostante tutto ciò che si dica sulla geoingegneria, che
è diventata sempre più comune nelle commissioni del Congresso e tra i rinomati
scienziati, come Devid Keith, che approfittano di questa idea ovunque vadano, è
sorprendente che vi siano pochissime ricerche, addirittura una mancanza di interesse, in
merito agli effetti sulla salute o almeno sugli effetti potenziali
dell’iniezione di aerosol stratosferici.
Lei ha citato un articolo di un giornale di inizio anno,
che non ho visto, ‘La valutazione degli impatti diretti sulla salute lavorativa
e pubblica della gestione della radiazione solare con aerosol stratosferici’.
Conclude dicendo che se
spruzzassimo sulla popolazione aerosol di ossido di alluminio e titanato di
bario, o qualunque altra sostanza chimica, potrebbe essere qualcosa di
veramente terribile, sebbene nessuno sappia perchè nessuno sta indagando al
riguardo.”
Peter A. Kirby:
“In realtà, gli
impatti biologici e sulla salute, sono stati studiati ampiamente, però questi
studi non sono stati resi pubblici.
Abbiamo visto che
gli impatti biologici e sulla salute sono gravi. E’ un assassinio di massa.
Difendo questa tesi per quanto riguarda il morbo di
Alzheimer: stamo parlando di centinaia di migliaia di persone che sono
decedute.
Sono delle morti extra, che avvengono inaspettatamente.
Si suppone che dovremmo partecipare a gare e donare denaro
per trovare una cura, però ciò che dovremmo fare realmente è cercarne la causa.
Ci sono più livelli di occultamento”.
Il rapido aumento
della consapevolezza sui crimini dell’ingegneria climatica infonde il panico
nei media corporativi.
Coloro che lavorano per gli organi
di stampa convenzionale dell’inganno delle masse, dovrebbero considerarsi
complici dell’estinzione della vita nella guerra della geoingegneria climatica,
per il fatto di essere disposti a partecipare all’insabbiamento di questi
crimini.
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